UTILITA’ DEL TEST BIOIMPEDENZIOMETRICO

 

La Bioimpedenziometria permette di valutare la quantità dei diversi tessuti e soprattutto permette di calcolare la massa magra e lo stato di idratazione del nostro organismo.

Con le informazioni fornite si può stimare il consumo di calorie, o di energia, del nostro corpo in condizioni di riposo. A questo dato bisogna aggiungere il consumo indotto da qualunque attività fisica che facciamo.

Quindi la Bioimpedenziometria ha una vasta applicazione nella medicina e non solo, perché consente di valutare la gravità di alcune situazioni come la disidratazione (mancanza di liquidi) o gli edemi (eccesso di liquidi), il grado di deperimento organico da malattie croniche, la prognosi di malattie acute, gli effetti di alcuni farmaci e via dicendo.

La Bioimpedenziometria in ambito nutrizionale/dietologico consente di differenziare nel corso di un dimagrimento da restrizione calorica in pazienti sovrappeso o obesi la perdita di massa magra da quella di massa grassa e ci da anche informazioni fondamentali per indirizzare la terapia in quanto:

 

  • Permette di valutare quanto grasso c’è nel corpo prima di iniziare la terapia;

 

  • Permette di calcolare il metabolismo basale e quindi adattare la dieta;

 

  • Permette di escludere o valutare l’ entità di eventuali stati di ritenzione idrica;

 

  • Permette di verificare se l’acqua totale in valore assoluto e non rimane stabile, indicando un sostanziale equilibrio idrico;

 

  • Permette di dimostrare che la dieta o la terapia stanno realmente facendo perdere tessuto adiposo, e non altri tessuti più importanti.

 

In campo medico la bioimpedenziometria è utilizzata nei centri di fibrosi cistica e in quella di dialisi, nei reparti di ostetricia e ginecologia, cardiologia, pediatria, terapia intensiva, nefrologia e dialisi, oncologia e malattie infettive.

 

Risulta infine molto importante nell’attività sportiva, consente di impostare ed ottimizzare programmi di allenamento tramite il controllo dell’idratazione tissutale e della crescita della massa muscolare, da un’idea precisa su come stia procedendo l’allenamento dell’atleta si a livello amatoriale che agonistico.